mercoledì 11 luglio 2012

Bamboccioni a chi?: La storia di Riccardo

Riccardo vive a Colleferro, un paese vicino Roma e ha 27 anni. Ha scelto la bicicletta come unico amore della sua vita e sente la responsabilità per il futuro ambientale del pianeta ogni giorno sulla sua pelle. Si è inventato un lavoro che lo fa camminare molto in bici, il bike messenger, ovvero il pony in bicicletta, un lavoro molto sviluppato all’estero ma poco in Italia. Riccardo dice “ho scelto di fare questo lavoro durissimo perché credo che sia socialmente importante, mi sento responsabile in prima persona per il futuro del nostro pianeta e faccio la mia parte”.

Un grande biker, un mio amico. 

sabato 23 giugno 2012

Sicilia No Stop 7 - 12/15 giugno 2012


Sicilia No Stop 7


Premessa

Forse un giorno i medici arriveranno a studiare quello strano fenomeno che si chiama randagismo e che colpisce tutti quelli che, come me, hanno normalmente una vita ordinaria e per qualche giorno all’anno amano soffrire le pene dell’inferno per raggiungere una meta e poi ripromettersi di non farlo più, perlomeno fino alla prossima volta … 
Si perché è proprio questo il problema: ogni volta si giura a se stessi che sarà l’ultima e invece, poi, il giorno dopo si è già in cerca di notizie su una nuova randonnèe e su una nuova avventura. 
Io non faccio eccezione alla regola e quindi anche stavolta ho accettato di non mantener fede agli impegni che mi ero prefissato l’ultima volta che avevo completato la Sicilia No Stop, nel 2010. In quell’occasione riuscii addirittura a divertirmi, completando i mille chilometri con una relativa tranquillità e con la certezza, ahimè smentita, di non ritornarvi. 
Il “Mal d’Africa” ha colpito ancora e quindi mi son ritrovato iscritto alla settima edizione della SNS con la certezza rinnovata di non tornarvi mai più ?!?
Escludendo quello che potrebbe essere lo stato d’animo di un ciclista della domenica, quale mi ritengo di essere, ho cercato sin dall’inverno di allenarmi e di prepararmi ad affrontare questa estenuante prova: prima con allenamenti standard e poi con delle vere e proprie simulazioni di quelle che potevano essere le condizioni climatiche in Sicilia nel mese di Giugno. 
L’ultimo test, sule strade della Lucania, in una rovente giornata d’inizio estate, mi ha definitivamente confermato che la SNS sarebbe stata dura con il caldo previsto per i giorni della manifestazione. Come porvi rimedio? Prima di tutto cercando di scaricare dalla bici tutta la zavorra eccessiva che in genere contribuisce ad un dispendio maggiore di energia: quindi stavolta solo cose essenziali, basando tutto sulla comodità dei “bag drop” che saranno poco “rando-style”, ma risultano molto pratici. Poi cercando di curare l’idratazione e il reintegro dei sali minerali, mediante l’uso di dosi massicce di prodotti specifici. 
Una delle novità del 2012 è sicuramente il luogo della partenza che passa dalla mitica Patti alla periferia di Palermo e precisamente ad Isola delle Femmine, delizioso comune balneare a ridosso del più tristemente famoso Capaci, dove, come tutti sanno, è avvenuta la terribile strage del 1992 nella quale rimasero vittime il giudice Falcone, la moglie e i componenti della loro scorta. 


domenica 16 ottobre 2011

The last Rando of 2011

L'ultima rando ufficiale del 2011 è passata, come al solito, da Salerno e dal Cilento. Organizzata dalla Ciclistica Salernitana, il tour si è svolto in una fredda e ventosa giornata di ottobre, graziata, comunque, dalla mancanza di pioggia, che non è poco !!!
Il sole ha mitigato un po gli ultimi 50 km percorsi completamene controvento. L'aria era così pulita, così tersa che, dalla costiera cilentana, era possibile vedere distintamente le isole di Capri e Ischia.
Stavolta, lo ammetto, ho fatto davvero poco per comportarmi da randonneur e mi sono messo a spingere un po, forse quasi arrivando al mio limite (che di suo è già basso ...). Il giro di 186 km effettivi è stato completato in 7 ore e 40 minuti, ovvero circa due ore in meno rispetto alla mia solita media.
Stavolta, pochissime foto e molti video: ne ho girato ben 22 minuti, ma ne ho presi solo 10 e li ho raccolti nel videoclip che vi invito a guardare, non tanto per la qualità delle immagini o per il oro montaggio, quanto per le bellezze dei posti che abbiamo percorso.
Ciaooo


giovedì 22 settembre 2011

Cycling the Amalfitan Coast in Autumn

Primo giorno d'autunno e si ritorna sulla Costiera Amalfitana, finalmente libera dal caos dei turisti estivi. Certo le strade sono sgombre, ma restano sempre pericolose.
Non riesco mai a saziarmi della bellezza dei luoghi e, nonostante tutte le mie visite, rimango sempre incantato ogni volta che ritorno in questo paradiso terrestre. 
Questo è solo il primo di molti appuntamenti che dedicherò a riscoprire, pedalando, la mitica Costiera Amalfitana. 
Le foto non rendono giustizia della bellezza dei paesaggi e dei luoghi, ma, magari, danno un idea dei luoghi a chi vive lontano e non ha mai avuto occasione di vederli dal vivo.. 
Alla prossima, Pin0







mercoledì 7 settembre 2011

La mia prima Paris Brest Paris

Il resoconto della mia ultima avventura non è ancora pronto. Sono ansioso però di condividere con voi (?) le foto, in sequenza timeline, che ho scattato durante i quasi quattro giorni passati in bici. Sono foto non molto belle, tecnicamente parlando, ma rappresentano i miei occhi e la mia visione della randonnèe.
Sono in trepidante attesa di ricevere il responso ufficiale della mia impresa che dovrebbe essere reso pubblico entro la fine di Settembre. Nel frattempo continuo a scrivere e a cercare di raccontare, con parole semplici, quello che un uomo può provare durante una pedalata lunga 1.230 km + extra.




A presto, PinZero

sabato 6 agosto 2011

Last Rando before PBP (Matese e Campobasso)


A sole due settimane dalla partenza della mia prima PBP ho trovato il tempo e il coraggio di affrontare in solitaria un giretto piuttosto impegnativo per testare i materiali da usare nella prossima ultramaratona parigina.

Il viaggio partito da Avellino, mi ha portato sin sul Matese, tra i suoi laghi bellissimi, spingendomi sino nei bei vicoli del centro storico di Campobasso.
Sulla strada del ritorno ho deviato per Morcone dove ho avuto il piacere di incontrare Nico e Domenico che mi hanno consegnato la maglia della Nazionale Italiana che indosserò a Parigi.
Partito all'alba e rientrato in serata, sono stati trecento km utili per testare un po tutto (anche me stesso!)
Vi lascio qualche foto scattata in giro ... Ciao

sabato 16 luglio 2011

5470 - PinZero will do it !!!

E finalmente arrivò la tanta attesa comunicazione: "la vostra iscrizione alla diciassettesima edizione della Paris Brest Paris 2011 è stata accettata".
Contento son contento, ma la preparazione latita e con i tempi a disposizione la vedo dura. Speriamo bene !!!
Ora devo rinforzare le mie scarne conoscenze di francese. ^_^

martedì 12 aprile 2011

The road to Paris

Aggiornamento #2 del 23 maggio 2011: Oggi sono finalmente stati pubblicati i codici di omologazione degli ultimi due brevetti mancanti: il bagnatissimo brevetto pugliese da 400km e il durissimo brevetto campano da 600km. I quattro numeri sono la chiave di accesso a Parigi. Se non succede niente, posso davvero iniziare a prendere lezioni di francese ;) 
Aggiornamento #1 del 12 aprile 2011: La strada per Parigi è lunga millecinquecento chilometri. Sono divisi in quattro tappe. C'è da fare una pre-iscrizione, un pagamento preliminare a fondo perduto, c'è da pedalare, ancora da pedalare e poi sperare che il tuo nome venga preso in considerazione; poi devi ancora pagare e pedalare ... insomma essere alla partenza il 21 agosto, di sera, a Saint-Quentin-en-Yvelines è già un punto di arrivo e non certo di partenza, come vogliono farti credere. 
Per ora mi sono guadagnato i primi due brevetti e la pre-iscrizione. Il resto si vedrà. Il prossimo aggiornamento è previsto alla fine del mese, quando si pedalerà in terra di Puglia.  

lunedì 11 aprile 2011

300km 10 aprile 2011 - Cippo di Pisacane

Report fotografico della Randonnè del Cippo di Pisacane. Un viaggio bellissimo in compagnia del prof Bartali !



sabato 15 gennaio 2011

Ho visto posti meravigliosi. Sicilia No Stop 6 – 20/23 settembre 2010

“”””Ho visto posti meravigliosi …””” Cosa c’è di strano in queste parole? Se avete voglia di leggere questo lungo racconto lo scoprirete pian piano, altrimenti saltate alla fine e leggete la soluzione …
Questa doveva essere la ‘mille’ dell’esperienza. E’ quello che mi ero proposto prima di iniziare a prepararmi per la mia seconda edizione della Sicilia No Stop. In effetti, dopo due Mille e una 1.400, qualcosa devo pure averla imparata. E’ così è stato. Sono qui a scrivere della mia ultima avventura con un filo di soddisfazione per aver terminato la prova in serenità e senza eccessivi problemi. Certo, qualche intoppo c’è stato, ma nulla che la mia esperienza non potesse cercare di risolvere.
La seconda ragione per cui non dimenticherò facilmente questa edizione è l’aver fatto, finalmente, la conoscenza personale della mia musa ispiratrice, ovvero di quella persona che, nel bene o nel male, mi ha introdotto nel mondo delle randonnèe. Lei, in un forum specifico, mi ha risposto di sentire addosso il peso di questa responsabilità, ma io le ho risposto che questo è il prezzo che pagano i “miti viventi”.
La mia breve storia ciclistica deve molto alla “Sicilia No Stop”: è qui che ho sofferto davvero nella prima edizione, ma è proprio in questa terra bellissima che ho capito che “potevo farcela” a migliorare e a superare quelli che, fino a quel punto, avevo definito come i “miei limiti”. Questa edizione ha dimostrato che i limiti si possono superare anche senza particolari doti, ma solo usando la conoscenza e l’esperienza. Insomma se sai come fare, forse le cose sono più semplici.
Leggete il resto ….